Sei nella sezione Italia   -> Categoria:  Attualita  
Capelli crespi: ecco come curarli e gestirli al meglio

Capelli crespi: ecco come curarli e gestirli al meglio
Autore: Redazione Attualita'
Data: 13/11/2017

È innegabile: uno dei sogni di ogni donna è avere i capelli sani, setosi, con acconciature pratiche e al tempo stesso eleganti e durature, in una parola, domabili, e uno degli effetti più indesiderati è sicuramente il crespo, ingestibile per capigliature di ogni lunghezza, che si presentano perennemente in disordine e peggiorano con l'umidità.

Dobbiamo sapere che ogni capello è costituito da migliaia di cellule e la sua struttura è formata da tre strati che, in presenza di umidità, si sfibrano, rendendo la capigliatura crespa e arida, indomabile e disordinata, e riducendone la lucentezza. Nella peggiore delle ipotesi, un effetto negativo in tal senso sui capelli, può anche essere il risultato di un'alimentazione disordinata, e addirittura di alcune patologie.

Cerchiamo di svelare insieme qualche trucco per contenere i disagi di questo tipo di capelli così intrattabili, qui per esempio, un sito di prodotti professionali per capelli dove potrete trovare diversi articoli adatti all’occasione.

Partiamo quindi dalla fase di lavaggio, per la quale si consiglia l’utilizzo di uno shampoo a base di semi di lino, custodi di un olio lucidante naturale, capace di proteggerli e disciplinarli, rendendoli più lisci e setosi e contrastando la formazione di nodi. In alternativa, si può anche scegliere uno shampoo alla glicerina, che penetra nel fusto del capello idratandolo dall'interno verso l'esterno, creando allo stesso modo una sorta di protezione morbida nelle fibre, evitando la creazione delle doppie punte, una delle principali cause dell’effetto crespo.

Dopo il lavaggio, obbligatorio un balsamo idratante, o un impacco in crema, meglio se all'olio di argan, le cui proprietà sono simili a quelle dei semi di lino, e forse ancora più idratanti. Il balsamo preserva dall'umidità, evitando che penetri nella struttura dei capelli, e con un impacco di almeno una decina di minuti, e un’applicazione del prodotto da metà lunghezza fino alle punte (meglio lontano dalle radici, per evitare un appesantimento eccessivo del cuoio capelluto), potrà essere garantito il risultato ammorbidente e districante.

Ma non finisce qui: almeno una volta al mese, se non proprio dopo ogni lavaggio, esperti parrucchieri suggeriscono di spalmare sui capelli lavati alcune gocce di olio di semi di lino, ebbene sì, ancora lui: esistono in commercio dei flaconcini con pratici applicatori, utili per proteggere da doppie punte e da un'intensa disidratazione dovuta, per esempio, all'uso del phon. Un altro consiglio può essere quello di utilizzare, per almeno un paio di lavaggi nel mese, solo il balsamo al posto dello shampoo: questo perché contiene una quantità inferiore di tensioattivi che garantiscono l’effetto lavante, e quindi è in grado di rinfrescare la chioma senza distruggere la protezione idrolipidica e, di conseguenza, senza incresparla.

Anche per la fase di asciugatura è bene prestare attenzione, perché l'aria troppo calda del phon ha un’azione disidratante e, pertanto, al fine di evitare secchezza e increspatura, è preferibile asciugare i capelli con un casco o un diffusore ad aria tiepida, soprattutto durante i mesi invernali quando l'aria è più secca. Ad asciugatura non del tutto completata, si può perfezionare l’acconciatura usando una spazzola con setole di cinghiale, che rende i capelli lisci e morbidi, evitando la sensazione elettrostatica, per terminare con il tocco finale della piastra, a capello perfettamente asciutto.

Alcuni trucchi per non farsi trovare impreparate…

Se la coda di cavallo s’increspa in superficie, si può lisciarla con un leggero spruzzo di lacca mentre, per la parte posteriore, si può ovviare con una noce di crema per le mani strofinata sulle dita, che poi passeranno fra i capelli per ottenere un effetto liscio e lucido. Ancora: poiché il sodio presente nel sudore può disidratare i capelli, prima di un allenamento in palestra o di una corsa, può essere una buona idea applicare un po’ balsamo protettivo. Infine, per evitare che durante la notte la federa assorba umidità dai capelli, la si può mantenere legandoli con una sciarpa di seta.




Cosa ne pensi?
Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.
Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui



aaaa

Per commentare l'articolo occorre essere loggati e rispettare la netiquette del sito.


Se sei registrato effettua il login dal box qui a sinistra.

Se ancora non sei registrato fallo cliccando qui
I commenti:

Commento 1)
La redazione ed il direttore hanno piacere di rispondere ai commenti dei nostri lettori. Facci sapere cosa ne pensi dell'articolo. La tua opinione è per noi importante.

Commento di: emilia.urso Ip:83.73.103.204 Voto: 7 Data 28/04/2024 09:10:53

Sei iscritto su Facebook, Twitter o G+?
Commenta e condividi l'articolo direttamente.

Login
Inserisci il tuo username e la tua password per loggarti.

Username:


Password:

Remember me:

Non sei ancora iscritto?
Diventa subito uno sComunicato!

Dimenticata la password?
Clicca qui

 
Iscrizione newsletter
Inserisci il tuo indirizzo email

Vuoi cancellarti?
Clicca qui
 
 
Search
Ricerca articolo
Ricerca
Dove
Da data
A Data:
Tipo ricerca:
Almeno una parola

Tutte le parole
 
 
Petizioni
Facciamo sentire la nostra voce
Dimettiamoci dalla carica di Cittadini Italiani

Cos'è uno Stato senza i cittadini? Nulla. Cosa sono i cittadini senza lo Stato? La risposta la conosciamo tutti, perchè lo Stato italiano palesemente, sta lasciando alla deriva la motivazione fondamentale della sua stessa esistenz



Data:10/08/2013
Categoria:Politica e Governo
Obbiettivo:50000 firme

 
Correlati in Attualita

Autore: Angela Frazzetta - Redazione Attualita'
Data: 25/05/2020
60.000 assistenti civici volontari per il rispetto del distanziamento sociale

I sindaci italiani arruoleranno 60.000 volontari maggiorenni, a patto che siano siano disoccupati, percettori di reddito di cittadinanza o di ammortizzatori sociali.

Leggi l'articolo

Autore: Sara Preatoni - Redazione Attualita'
Data: 23/05/2020
Fake news: come riconoscerle

Se volessimo individuare un trend che purtroppo sta caratterizzando questi ultimi anni, sicuramente la diffusione delle “fake news” sarebbe uno di questi. Cosa sono le fake news?

Leggi l'articolo

Autore: Editoriale di Daniel Abruzzese
Data: 19/05/2020
La crisi del lowcost: la fine dell'Europa?

Al di là dell’ottimismo sbandierato da Ryanair, che vorrebbe invogliare i clienti a tornare a volare ancora prima della fine dell’estate, l’era dei voli lowcost pare volgere al termine. 

Leggi l'articolo

Autore: Sergio Ragaini - Redazione Attualita'
Data: 18/05/2020
Se non puoi combatterli….

Questa è la vita: andare verso la bellezza, andare verso l’armonia. La vita è contatto, scambio. Non è ritrarsi, non è allontanarsi credo che il vero virus sia proprio questo allontanarsi, questo evitare il contatto e lo scambio, questo impedire le relazioni.

Leggi l'articolo
GERENZA: Gli Scomunicati - L'informazione per chi non ha paura e chi ne ha troppa - PluriSet timanale nazionale - Reg. Tribunale di Roma N° 3 del 21 Gennaio 2014
Testata ideata e diretta da Emilia Urso Anfuso. Note legali.  Per informazioni commerciali e per entrare in contatto con la redazione potete chiamare lo 06 92938726 (Tel. e Fax) -